Parcheggio veicolare Oliveto

Gruppo Consigliare

Lega Salvini Premier Valsamoggia

Al Signor Presidente di Consiglio
Luca Grasselli

Al Signor Sindaco
Daniele Ruscigno

Assessore competente
Angelo Zanetti

e p.c. al Signor Segretario comunale
Maria Consiglia Maglione

Data: 15/01/2024

INTERROGAZIONE IN MERITO A

Parcheggio veicolare Oliveto

Premessa:

Eppure, si asfalta il borgo antico, dove non sarebbe logico farlo, poi si lascia non asfaltato il parcheggio di Oliveto.

Interessante sono le grate delle caditoie che, data la tipologia di brecciolino utilizzato per il manto di quel parcheggio, con un poco di pioggia si ostruiscono costituendo delle vere e proprie “riserve” d’acqua per volatili, ma poco utile e pratico per chi ha parcheggiato il veicolo o lo vorrebbe parcheggiare.

Già dalla vegetazione, come per la segnaletica, per tutto quello che è la parte che riguarda le staccionate in legno, che dovrebbero delimitare l’area di parcheggio, come evidenziato anche dalla documentazione fotografica allegata, le condizioni di manutenzione, di sicurezza, di pulizia, sono prossime all’abbandono ed al rispetto del decoro urbano.

Considerato che:

Anche Oliveto fa parte della Valsamoggia, dal momento che non risultano difficoltà da parte dell’Ente di dare pari servizio in tutto il territorio del Comune, non si comprende come mai quel piazzale, utile per non avere veicoli sulla strada, sia così tanto trascurato e ci riferiscono che, in caso di neve, riempito di neve rimossa si dalle strade, ma che resta a sciogliere in quello spazio per molto più tempo dell’evento climatico.

Una sorta di deposito, ci sono sversamenti edili, staccionate bruciate, grate completamente ostruite da vegetazione e da brecciolino/sabbia e viene da chiedere, quanto di quel materiale è finito negli scarichi di quelle caditoie e sono o no efficienti per lo smaltimento delle acque, dal momento che, come in premessa, con forti piogge, il parcheggio diventa un pantano.

Non si comprende il perché si continuano a utilizzare per le staccionate del legno di sacrificio più che un materiale come il CORTEN che, una volta realizzato, dovrebbe essere più duraturo nel tempo.

L’utilizzo di stabilizzato o brecciolino con degli scarichi dell’acqua, lo troviamo parecchio bizzarro se non quasi assurdo se non con una condizione che possa permettere di avere delle “caditoie” e relative grate, pulite da fogliame ed altro, ma considerando le pendenze, ci risulta davvero complesso immaginare che non asfaltando quell’area, le caditoie possano mai funzionare correttamente.

Si interroga il Sindaco e Amministrazione Comunale
di Valsamoggia per sapere:

• La manutenzione di quell’area è fuori dal Comune?
• La vegetazione attorno quel parcheggio, è vegetazione sotto tutela?
• Le staccionate divelte, marcite, rotte, sono un bene monumentale e va tenuto così come è?
• A chi si aspetta per il ripristino di quelle staccionate in legno data la loro attuale inutilità data la manutenzione e pericolosità?
• Perché non provvedere ad asfaltare o pavimentare in maniera efficiente o alternativa da come è oggi in abbandono quell’area?
• Possibile che quando nevichi, quell’area non sia interessata a mantenere “fresca” la zona con accumuli di neve?
• L’efficienza e la pulizia delle caditoie del parcheggio di Oliveto, è competenza del Comune o va fatta una richiesta a qualche azienda di auto spurghi e poi addebitarla al Comune?

Si prega di fornire risposta in forma scritta. Grazie.

Il Capogruppo
Lega Salvini Premier Valsamoggia
Emanuela Graziano