La “fusione” a freddo.
A quanto pare, in Valsamoggia si parla d’altro; non dei problemi. Un gruppetto di rispettabili cittadini, sono finiti a fare delle proposte che potrei definire… bizzarre.
A Savigno, hanno iniziato la loro “battaglia elettorale” contro l’Amministrazione che, da 10 anni, governa il territorio. La loro colpa? La Fusione! E si, incredibile vero?
Ma parlano ancora di fusione… a freddo!
Savigno, Castello di Serravalle, Crespellano, Monteveglio, Bazzano. Sono un Comune UNICO, c’è da farsene una ragione, LORO no! C’è più di un perché, politico e di convenienza, ovvio.
Questi cittadini hanno ripetutamente insistito per proporre un referendum consultivo per verificare, in tutte le municipalità del Comune di Valsamoggia, la “soddisfazione” di questa fusione che, a tutti gli effetti, piace a pochi, forse nemmeno all’amministrazione che ha dovuto portare a compimento questa follia amministrativa e burocratica, ma è stata fatta ed è irreversibile.
I “Cittadini per Savigno” spinti dall’Azzecca-garbugli non si sono arresi ed hanno preteso di mettere assieme tutte le “opposizioni” dell’Amministrazione di Valsamoggia per fare… una “petizione” con tanto di raccolta firme dei cittadini per misurare il livello di gradimento della “fusione a freddo” delle 5 municipalità di Valsamoggia.
In pratica, i “partiti” di opposizione, in maniera del tutto subdola, non stanno facendo altro che verificare il gradimento dell’operato del partito che attualmente Governa il territorio e per farlo, passano attraverso alcuni cavalli di battaglia storici del passato; la fusione è una di queste.
A freddo perché, viene da ridere, i cittadini non sono stupidi e sanno benissimo capire che, se le città sono svuotate, se i mercati sono ridotti come sono ridotti, se gli uffici funzionano in maniera del tutto “gommosa” e nessuno se ne è preso la responsabilità, adesso siamo sotto elezioni, più che cercare soluzioni, si prova a mettere assieme:
- Civicamente Samoggia
- Movimento 5 Stelle
- Forza Italia
- Lega
- Fratelli d’Italia
Da ridere vero?
Se contiamo che, a livello nazionale, PD e M5S li vogliono accorpare, il corto circuito è completo e non è tutto!
Cosa vogliono fare? Cosa chiede questo comitato che non rappresenta nulla e nessuno e non ha un peso elettorale? Una petizione, un referendum. Prima delle elezioni?
Ma parliamo allora della limitazione di velocità ai 30 km/h. Sono limitazioni attive anche nel nostro territorio, sono stati montati, sulla ex provinciale a Bazzano, 7 rallentatori, vi sembra logico?
Parlano della fusione… dopo 10 anni e un nulla di fatto di quelle Opposizioni che non hanno fatto niente negli ultimi 5 anni per il territorio, è divertente!
Ancora fusione… Ma basta!!!
Parliamo della cronaca in Valsamoggia; ho letto dichiarazioni del PD Valsamoggia che narrava di un Consigliere di opposizione che già promette incarichi in caso di vincita elettorale; in cambio di cosa? Questo, il “comitato Cittadini di Savigno”, non lo ha letto? Farebbero bene a farlo, perché etica e morale non sono affatto da trascurare, in chiave futura.
Cittadini di Savigno che dimenticano il fatto che, non esiste solo Savigno e che le difficoltà che denunciano, non è solo per la loro ridente collina fatta di terziario ed altre realtà produttive, anche a valle, i problemi sono i medesimi ma per i quali, Loro di Savigno, non fanno altro che sviare puntando tutta la loro campagna denigratoria verso una parte politica che, è bene ricordare, in nessuno degli incontri che “questo comitato” ha organizzato, ha mai chiamato il PD ad un confronto pubblico, con tutte le parti politiche; come la volete chiamare, correttezza elettorale?
Possibile davvero credere di mettere assieme tante forze politiche, eterogenee tra loro, in una forma di insalata mista? Per fare cosa di preciso? Sostenere l’elezione di qualche Consigliere storico in Consiglio Comunale? Allora ditelo, non ci fate perdere tempo inutilmente!
Non si conoscono i candidati sindaci in Valsamoggia anche se, tra articoli scritti per procura sul Resto Carlino, qualche indiscrezione, in linea di massima, li si conosce già e sono i “soliti noti” con una aggravante preoccupante; l’età media è alta ed il livello dei proposti è tra i più bassi e vetusti della storia di queste zone.
Il regresso è questo: Non capire che non si fa il bene del territorio, non si offrono soluzioni, non si propongono nuovi candidati, metterci la faccia, il tempo, la serietà, ma si partecipa a “burlonate” come delle inutili petizioni con una raccolta firme che non servirà ad altro che a far vincere, ancora, il PD dal momento che, queste azioni, non aggiungono nulla alla proposta elettorale di un nuovo che avanza, ma ricicla pannoloni e pensionati alla Biden.
Un referendum consultivo in Valsamoggia come espressione del gradimento della fusione a freddo, petizione da consegnare in Senato per avere cosa di preciso?
Quindi, cari cittadini, sarà una campagna elettorale molto divertente, volete firmare per qualche cosa di utile? Firmate per abolire il limite dei 30 km/h ma attenti, Fratelli d’Italia li raccoglie per Bologna, qui in Valsamoggia… L’avete capita o ve la devo spiegare?
Limite dei 30 km/h che non serve assolutamente a niente se le strade sono progettate bene, la segnaletica corretta, i rallentatori non alti come ad Hazzard; vero Bo e Luke?
Lavoriamo per il futuro, non per la “fusione”… sono già fusi ancor prima di iniziarla questa campagna elettorale!
Alessandro Vitale
Questo articolo certifica cosa voglia dire il non avete idea di ciò che si scrive. Ma chi siete ? Mamma mia che tristezza 🤦🤦🤦
Chi siete? Lei è su un sito, che ha un logo, una pagina che spiega chi siamo e fa un commento ad un articolo e scrive “chi siamo”?
Chi sarebbe lei? L’articolo è firmato da me, la sua affermazione non solo non la capisco, ma non so come interpretarla. Di preciso cosa non ha saputo leggere? Della volontà di un gruppo di Savigno di fare una “petizione” per gli esiti della fusione dei 5 ex comuni che oggi costituiscono il comune unico della Valsamoggia?
Che l’attuale condizione, di comune unico è irreversibile? Che chiedere alla cittadinanza se è contenta o meno della fusione, non ne cambia la costituzione e non risolve eventuali problemi che potrebbero essere più importanti che perdere del tempo? Che a conti fatti, ci si lamenta dell’attuale assetto, ma la popolazione è assente e lei ne è una evidente conferma da quello che ha scritto?
Che le forze politiche tradizionali hanno a tutti gli effetti un problema strutturale di visione d’insieme? Che il sistema per il quale, noi del Centrodestra Valsamoggia crediamo in una valorizzazione del concetto di municipio che è stato depauperato da un regolamento che ne ha reso, praticamente, una importanza solo confermativa degli obblighi di bilancio interrompendo così, la loro funzione di “ascolto del cittadino”?
Cosa vuole certificare che in tanti “blaterano” conoscenze, altri scrivono su i social, ma tra la gente non ci sono, come lei?
Sa cosa mi fa tristezza, che si giudica senza sapere, conoscere. Lei ha fatto questo, buone amministrative, ammesso che lei voti.
Alessandro Vitale