Quanto puzza il Plastic Free

Gruppo Consigliare

Lega Salvini Premier Valsamoggia

Al Signor Presidente di Consiglio
Luca Grasselli

Al Signor Sindaco
Daniele Ruscigno

Assessori competenti

e p.c. al Signor Segretario comunale
Maria Consiglia Maglione

Data: 09/01/2023

INTERROGAZIONE IN MERITO A

Quanto puzza il Plastic Free

Premessa:

L’impegno di questa amministrazione, dell’assessorato all’ambiente, alle commissioni, alle recenti piantumazioni e dichiarazioni d’intenti, vedono un comune che si dichiara, anche attraverso specifiche liste civiche, sensibili al minor utilizzo della plastica nel nostro territorio.

Non c’è assolutamente nessuna valutazione “politica” riguardo le affermazioni, ma una presa di posizione rispetto a dei fatti che sono “noti” all’amministrazione e lo sono anche per chi, veterano in questo territorio, non può non conoscere i fatti che hanno interessato l’area produttiva industriale della municipalità di Bazzano rispetto a quelle che sono le maleodoranti lavorazioni plastiche che vengono fatte in quel polo industriale (via Muzza Spadetta) a ridosso di vigne e case.

Ci sono state, in passato, mobilitazioni cittadine, l’amministrazione si è resa disponibile con vari strumenti a verificare quanto riportavano i cittadini; nei fatti, la situazione non solo peggiora, ma viene ignorata e da tempo.

Considerato che:

La salute del cittadino è una responsabilità diretta del Sindaco, ma anche in qualità di Amministratori, siamo tutti coinvolti nel rispetto di norme e di sicurezza, in tema di salute pubblica derivante da lavorazioni di poli industriali, la puzza che si avverte in tutti i quartieri abitati attorno al complesso industriale è davvero parecchio preoccupante.

Il passeggio tra le vie della città, dalla stazione dei treni andando verso la zona popolare, l’acre dell’odore di plastiche bruciate e/o riscaldate è tale che, la gola brucia, le narici s’infiammano, gli occhi arrossiscono.

Situazione che peggiora al variare delle condizioni climatiche che, con vento che spira dalla zona industriale verso il centro abitato di Bazzano, accentua di parecchio questo problema legato alle lavorazioni effettuate da più soggetti industriali di quel polo produttivo e di cui, questa Amministrazione, ne conosce le problematiche e la pericolosità.

Al fine di tutelare la sicurezza e la salute dei cittadini, al ripetersi di eventi che, dall’odore nauseabondo ed irritante che si avverte, sarebbe necessario che l’amministrazione, l’assessore di riferimento, indaghi sugli eventi riferiti da gran parte della cittadinanza oltre che da persone che, abitualmente, frequentano per lavoro, l’area produttiva in questione.

Verificare con ARPAE eventuale depositi o inquinamento da lavorazioni plastiche nei terreni adiacenti al polo industriale che vedono coltivazioni, parecchio estese, di vite per vino.

Il problema è costante da mesi, da anni, sarebbe ora di verificare con riscontri oggettivi e specifici, eventuali problematiche di carattere sanitario, d’inquinamento, di potenziale cancerogeno per la popolazione di Bazzano e limitrofe.

Si interroga il Sindaco e Amministrazione Comunale
di Valsamoggia per sapere:

• Quali controlli periodici il Comune fa per verificare che le emissioni di questi poli industriali, siano nelle norme previste e non creino disturbo e/o cancerogene per la vita dei cittadini?
• Perché, a campione, in più parti del territorio, nei pressi di questi complessi industriali, non si incarica ARPAE di effettuare verifiche sulla qualità dell’area ed eventuali criticità cancerogene derivanti da lavorazioni industriali?
• Quando sarà possibile avere aria pulita e respirabile se i cittadini sono costretti a comprare veicoli elettrici e utilizzare la viabilità dolce quando i poli industriali ci bruciano narici, gola, occhi e non ne sappiamo gli effetti a medio o lungo termine?
• Quali controlli si fanno su i vigneti, i terreni, l’acqua che sono attorno a quei centri di produzione industriale, dal momento che quell’uva, quell’acqua, quel terreno, diventano vino per le persone?

Si prega di fornire risposta in forma scritta. Grazie.

Allegato fotografico: