Lega Emilia Romagna

La cronaca di un fallimento annunciato

“La battaglia non si combatte più tra classi o tra ricchi e poveri, ma tra cretini e sostenitori dell’ambiente.”

VIVIENNE WESTWOOD

Mi sembra una citazione sulla quale, tornerò dopo nel mio scritto perché, a monte di quelli che sono stati gli esiti del voto in Valsamoggia, quelle che mi accingo a scrivere sono delle “VALUTAZIONI POLITICHE” date dai i fatti. In parte già resi pubblici ma non a tutti. Gli addetti ai lavori, comprenderanno cosa è “subire” il “fare” di alcuni su tutti, ma poi, i risultati, li si deve condividere non credete?

Ed allora, tanto più semplice parlare di “cretini e sostenitori dell’ambiente” e cercare di fare una cronologia di quello che è accaduto in Emilia Romagna. Raccontare i risultati elettorali che hanno ottenuto anche qui in Valsamoggia, spiegare quanto hanno fatto “alcuni” signori che ora… sarà il caso che Lega Nazionale, cominci a ragionare sull’operato e più di ogni cosa, su i “risultati” che hanno ottenuto anche in termini di abbandono di sostenitori, militanti, elettori.

Guardiamo i fatti, i dati elettorali 2024 dicono:

Cinque anni fa in Emilia Romagna ci fu lo storico sorpasso della Lega alle Europee (33,7% del Carroccio contro il 31,2% dem, 4,66% di FdI, 5,87% FI), lo ricorderanno in molti, ma i dati delle elezioni appena concluse sono:

  • Pd 36,11%,
  • FdI al 28,02%,
  • Movimento 5 Stelle al 7,17%,
  • Lega al 6,5% (4,7% in Valsamoggia)
  • Alleanza Verdi-Sinistra al 6,53%,
  • Forza Italia al 6,11%
  • Azione e Stati Uniti circa il 3%.

Se la matematica non è una opinione, facendo sempre una analisi “politica” della situazione, la Lega EMILIA ROMAGNA passa da un +33,7% a:

6,5% (-) 26% (meno, ventisei percento)